Il governo per aiutare a sbloccare gli acquisti ha deciso di introdurre il Cashback: un piano che permette di ottenere un rimborso in denaro, in base agli acquisti effettuati con pagamenti elettronici, in negozi fisici. Il Cashback è stato diviso in quattro periodi, che permettono così ogni tot tempo di resettare il numero degli acquisti fatti e ricominciare da zero. I suddeti periodi sono quattro: periodo sperimentale (Extra Cashback di Natale), dall’8 dicembre 2020 al 31 dicembre 2020; primo semestre, dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021, secondo semestre, dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021 e terzo semestre, dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022. Ma oltre a questo rimborso percentuale il Governo ha introdotto anche un rimborso forfettario detto Super Cashback. Il Super Cashback è quindi un rimborso pari a 1.500 euro, erogato sulla base di una graduatoria che tiene conto del numero di transazioni effettuate in un dato periodo. Ne hanno diritto i primi 100mila aderenti che nel suddetto periodo hanno totalizzato il maggior numero di transazioni. Il Super Cashback non vale nel periodo sperimentale, ovvero dall’8 dicembre 2020 al 31 dicembre 2020. Se più aderenti saranno a pari merito nella graduatoria avrà priorità chi per primo ha raggiunto il numero di transazioni necessarie. Al termine di ogni semestre il conteggio del numero di transazioni riparte da zero per ognuno degli aderenti. Chi avesse già maturato il diritto a un Super Cashback durante un semestre può comunque provare a ottenere un altro nei semestri successivi.
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