A partire dal 7 giugno, tutto quello che si guadagnerà si terrà per sé. Scatta infatti il cosiddetto “Tax freedom Day“, cioè il “giorno di liberazione fiscale”, la soglia indicativa che individua per quanti giorni il contribuente medio in Italia ha bisogno di lavorare per pagare tutte le tasse: 157, inclusi i sabati e le domeniche. Come spiega l’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha fatto i calcoli, la ricorrenza rappresenta “un puro esercizio teorico che serve a dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, l’eccessivo peso fiscale che grava sugli italiani”.