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BUONO A SAPERSI 18 FEBBRAIO 2022

Termostati smart, le app per risparmiare su luce e riscaldamento

Con i rincari delle bollette c’è maggiore attenzione e urgenza nel trovare delle soluzioni che ottimizzino il consumo dei termosifoni e dei dispositivi elettronici. Grazie ai termostati smart e le lampadine a led possiamo già fare un grande passo in avanti, ma dobbiamo essere disposti a cambiare le nostre abitudini.

Secondo le International Energy Agency il 50% del consumo globale di energia deriva dagli impianti di riscaldamento, con un 40% di emissione di anidride carbonica. Circa la metà del calore prodotto viene utilizzato in processi industriali, mentre la restante metà viene impiegata per riscaldare edifici e cucinare. Quindi, visti i rincari delle bollette, quest’anno la Giornata Internazionale del Risparmio Energetico non passerà di certo inosservata.

Termostati smart, come possono aiutarci a risparmiare

La prima soluzione per risparmiare e ridurre i consumi sembra essere quella dei termostati smart. Sono facili da installare e i costi sono relativamente bassi. Grazie al nostro smartphone possiamo gestire e programmare la caldaia e le pompe di calore, aiutandoci ad ottimizzare la spesa, ma non di certo a dimezzarla. Secondo le statistiche recenti, si tratta di un risparmio che va dal 5 al 25%, dovuto al fatto che possiamo controllare la caldaia e tenerla accesa solo nelle fasce orarie più convenienti.

Stando ai dati, con oltre due milioni di termostati smart venduti, il risparmio annuo sarebbe del 22%. Alcuni modelli dosano anche l’intensità della fiamma, evitando sbalzi improvvisi, e spengono automaticamente l’impianto quando usciamo di casa. Inoltre, quasi tutti nel corso del tempo acquisiscono dati sui tempi necessari per aumentare la temperatura della casa, diminuendo così inutili sprechi.

Per gli appartamenti con riscaldamento centralizzato, che hanno una sola grande caldaia, bisognerebbe intervenire con soluzioni che aggiungono una gestione intelligente. Si tratta di piccole scatole collegate all’impianto centralizzato e alla Rete che trasmettono dati sui consumi. Nel giro di qualche mese, da remoto, gli algoritmi riescono a stabilire quale sia il funzionamento ottimale evitando semplicemente l’accensione e lo spegnimento in determinate fasce orarie.

Tutte queste soluzioni, quindi, uniscono valvole, centraline e intelligenza artificiale senza dover fare interventi strutturali, aiutando a ridurre gli sprechi energetici e soprattutto risparmiare in bolletta.

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