Nei momento di difficoltà ed emergenza serve rimboccarsi le maniche e reinventarsi, cose che non teme di fare Tomaso Trussardi. Il figlio di Nicola Trussardi, fondatore dell’omonima casa di moda, oltre ad essere l’amministratore delegato della maison di famiglia, da qualche anno si è dedicato alla ristorazione. In centro a Milano, infatti, il negozio di abbigliamento del celebre marchio è affiancato dal bar e dal ristorante che porta lo stesso nome. E in questi tempi di chiusure e lockdown, anche il ristorante di Tomaso si è dovuto affidare alle consegne a domicilio. Ma non è tutto perché i panni del fattorino pronto a raggiungere a casa i clienti con pranzi e cene, li ha vestiti Tomaso in persona. “Lo faccio da imprenditore perché ognuno di noi deve fare del suo meglio”, ha dichiarato al settimanale “Chi”. “Se il futuro sarà il delivery e il take away – ha aggiunto Trussardi – dobbiamo essere pronti. O sarà il collasso. Bisogna pedalare e rialzarsi”.