Ecco 5 errori da non commettere quando si preparano in casa tortellini e pasta ripiena.
1) Non far riposare l’impasto
Non esiste la ricetta della sfoglia perfetta. Unico punto fermo è che l’impasto, dopo averlo preparato, va lasciato riposare, in modo tale da consentire la formazione della maglia glutinica; inoltre, deve essere più umido rispetto alla sfoglia delle tagliatelle, in modo tale da favorire la sigillatura attorno al ripieno.
2) Usare il mattarello
Dopo aver fatto riposare l’impasto per almeno 30 minuti, rigorosamente chiuso nella pellicola, è arrivato il momento di tirare la sfoglia. Il consiglio è quello di abbandonare l’idea del mattarello e di optare, invece, per la “nonna papera”, per ottenere una sfoglia sottile ed omogenea.
3) Ripieno troppo umido o troppo asciutto
Punto cruciale: l’umidità della farcitura. Se troppo umida bagnerebbe la sfoglia, bucandola irreparabilmente; al contrario, se troppo asciutta, risulterebbe sgradevole al palato. Per questo, nelle farciture si aggiungono spesso pane, uova, ricotta e formaggio, con la funzione di rendere il tutto omogeneo e compatto.
4) Cuocere la pasta in semplice acqua
Per non rendere blandi i vostri tortellini, evitate di cuocerli in semplice acqua bollente. Non c’è dubbio: un buon brodo – di carne, di pesce o di verdure – contribuirà a rendere indimenticabile i vostri manicaretti!
5) Usare sughi aggressivi
Ultimo errore da non commettere: utilizzare condimenti troppo forti. La pasta ripiena, se fatta ad hoc, è già di per sé gustosa. Optate, allora, per sughi leggeri che esaltino il ripieno, come ad esempio burro aromatizzato alle erbe, granella di frutta secca o semplice salsa di pomodoro.