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BUONO A SAPERSI 05 AGOSTO 2022

Troppo caldo? L'insospettabile errore con l'acqua da non fare

In estate, quando il sole picchia forte e il caldo diventa insopportabile, cosa c’è di meglio che farsi una bevuta d’acqua, fresca e dissetante? D’altronde anche i consigli generali per affrontare le alte temperature lo ricordano sempre: in questi momenti, bere e reintegrare liquidi e minerali persi è la cosa migliore da fare. Tuttavia, quando fa così caldo, c’è un errore con l’acqua da non fare, anzi due:

  • bere troppa acqua rispetto al proprio fabbisogno
  • bere troppo velocemente

Ma perché queste due abitudini potrebbero pregiudicare la nostra salute, invece di dissetare aiutare il corpo umano ad affrontare il caldo?

Perché bere troppa acqua non fa bene all’organismo

Ingerire quantità eccessive fa correre il rischio di affaticare i reni (ecco i campanelli d’allarme da non sottovalutare), che rappresentano il filtro del nostro corpo e che potrebbero avere difficoltà di smaltimento.

Di conseguenza, si potrebbero alterare i livelli di sodio nel sangue. In questo caso si parla di iperidratazione: l’organismo assume più acqua del necessario. Invece di essere espulse, le sostanze in eccesso, che solitamente il nostro corpo elimina attraverso l’urina, finiscono nelle cellule del corpo.

Tra gli individui che incorrono maggiormente in questo problema ci sono persone affette da particolari patologie ai reni e gli atleti sportivi: questi ultimi per abitudine si idratano molto prima dello sforzo fisico. Esiste anche un disturbo psichiatrico, chiamato polidipsia psicogena, e indica proprio la cattiva abitudine dell’idratarsi più del dovuto.

Al di là dell’errore da non fare con l’acqua, quanta se ne deve bere allora? Non esiste un dato universale adatto a tutti, gli studi indicano però la media di 2/2,5 litri al giorno come quantità sufficiente di acqua, compresa anche quella che si introduce nel corpo attraverso frutta e verdura.

Bevi acqua troppo velocemente? Un errore da evitare

Anche bere troppo velocemente non va bene. Oltre alla quantità, infatti, bisogna fare attenzione anche al tempo con cui introduciamo questi due litri d’acqua nel nostro corpo. Per farlo correttamente esistono alcuni accessori utili, come Pyrus, la bottiglia smart che ti ricorda quando bere. Sostanzialmente bisogna dare tempo ai reni per processarla e per lavorare correttamente senza stress e senza sovraccaricarli di colpo.

Bere troppo velocemente infatti può causare disturbi temporanei non indifferenti, come:

  • vomito
  • perdita dell’equilibrio

Ecco perché viene sempre consigliato di distribuire l’assunzione di acqua durante l’arco di tutta la giornata, in modo omogeneo e naturale.

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