Il corridoio umanitario a Mariupol è stato interrotto per la seconda volta dopo che i russi hanno nuovamente violato il cessate il fuoco. L’esercito russo ha nuovamente annunciato che avrebbe aperto corridoi umanitari in diverse città ucraine. Mosca avrebbe già lanciato circa 600 missili dall’inizio della sua invasione e dispiegato in Ucraina circa il 95% delle forze di combattimento che aveva pre-organizzato fuori dal Paese. Il presidente russo Putin ha sentito al telefono il leader turco Erdogan e ha annunciato che fermerà l’offensiva militare solo se Kiev smetterà di combattere e se saranno accolte le richieste di Mosca. La Turchia secondo i media interni sarebbe pronta a contribuire con “mezzi pacifici”.
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