“Il viaggio in Russia e’ stato pagato dalla Lega, io non ho dei rubli e non posso fare il biglietto aereo pagando con quella moneta”. Cosi’ il leader della Lega Matteo Salvini prima di votare a Milano, incalzato dai cronisti sul viaggio che doveva fare a Mosca. “Ho lavorato e sto lavorando per la pace a testa alta a nostre spese, economiche e politiche – ha aggiunto – e lo faro’ ancora nei prossimi giorni. Poi se qualcuno fa insinuazioni strane su questioni economiche, “ha concluso, “ne parleranno gli avvocati perche’ ci metto la faccia e il portafoglio”.