Le più grandi passioni di Umberto Eco, quelle che lo conducevano e lo legavano al sapere dell’umanità intera, sono state condivise con tutti noi attraverso capolavori immensi e una fervida attività culturale tra cui spicca il capolavoro e best seller Il nome della rosa, pubblicato nel 1980. Sviluppa un pensiero sulla realtà che si basa tra il rapporto tra soggetto e oggetto: la verità non può mai essere la stessa, perché è costruita secondo un processo soggettivo interpretativo.