Le profezie affascinano sempre tutti, ancor di più quando si rivelano vere. Nella maggior parte dei casi, però, le predizioni si avverano per puro caso o perché sono fatte con frasi criptiche che possono significare una moltitudine di cose. La storia che sta circolando dal 2017 riporta alla luce un vecchio articolo di giornale del 1962 nel quale si è riusciti a prevedere cosa sarebbe accaduto negli anni 2000. Una vicenda apparentemente incredibile che ogni tanto torna a circolare sul social network.
Cosa dice la vecchia profezie che si è avverata
Dopo aver parlato del mistero intorno alla morte di Pablo Neruda, continuiamo a viaggiare nel tempo con la storia pubblicata sul giornale del 1962. Si tratta di Trapani Nuova, un settimanale locale che, nell’edizione del 26 giugno del ’62 ha pubblicato un articolo con il titolo: “Nel 2000 i telefoni faranno tutto loro”, accompagnato dal sommario “Leggeremo i giornali attraverso la rete telefonica e potremo anche servircene per le operazioni di banca”. La copia intergrale del giornale è disponibile online e, a pagina 3, contiene la descrizione di una tecnologia capace di connettere le persone attraverso la linea telefonica. L’articolo fa riferimento a un’intervista radiofonica rilasciata alla CBS da tre dirigenti della American Telephone and Telegraph Company (AT&T), ovvero gli ingegneri J.H. Felker e C.M. Mapes e il dottor. H.M. Boettinger.
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Cosa dissero i tre dirigenti AT&T
I tre specialisti, all’epoca, azzardarono alcune previsioni sull’evoluzione della telefonia verso il 2000 suggerendo che, attorno all’inizio del XXI secolo, “i giornali del mattino” sarebbero stati “diffusi direttamente in fac-simile attraverso la rete telefonica” e che “apparecchi televisivi a circuito chiuso” sarebbero stati “allacciati con la rete telefonica” per diffondere nelle case “lezioni scolastiche, conferenze con proiezioni e visite ai musei”. Se si contestualizzano le affermazioni, i tre esperti nel campo delle telecomunicazioni parlarono di una tecnologia a metà strada tra il fax e una rudimentale versione della rete internet. Qualche anno dopo infatti, nel 1967, fu avviato il progetto che dopo due anni portò ad Arpanet, la prima trasmissione che viene considerata antenata dell’Internet contemporaneo. Nelle parole degli esperti del 1962 non ci sarebbe quindi nulla di chiaroveggente, solo delle conoscenze approfondite sui progetti che si stavano avviando nel mondo delle telecomunicazioni.
