Parte anche in Italia la sperimentazione dell’Inclisiran, un farmaco noto anche come “vaccino anti infarto”. Ad averlo ribattezzato così è Eugene Brauwnwal, luminare della cardiologia moderna e nome rivoluzionario per la medicina. Il nuovo preparato di Novartis sarà somministrato due volte all’anno a circa 10 mila pazienti in tutto il mondo. Un eventuale successo dei test rappresenterebbe una svolta storica per la medicina mondiale.