Andiamo insieme in Valganna, vallata in provincia di Varese ricca di fascino, alla scoperta del misterioso Antro delle gallerie.
Chilometri e chilometri di gallerie scavate nella roccia arenaria, un intricato ed imponente complesso di vani, pozzi e cunicoli; così si presenta l’antro. Sin dalla sua scoperta il sito ha rappresentato un vero e proprio enigma, data l’impossibilità di recuperarne con esattezza origine e storia, motivo per il quale è stato definito “Sfinge del varesotto”. E mentre negli anni è stato oggetto delle ipotesi più disparate (da cimitero paleocristiano a miniera), un team del S.E.R.P. (associazione che si occupa di Studi E Ricerche sul Paranormale) si è introdotto al suo interno coi propri strumenti di ricerca di onde elettromagnetiche. Ebbene, la scoperta è stata strabiliante: nonostante fossero in 17 e tutti muniti di torce le onde percepite sono risultate pari a 0, un fatto alquanto incredibile che – secondo una geologa contattata dal team – metterebbe in luce la capacità di queste rocce di neutralizzare i raggi.
A infittire il mistero, poi, contribuisce anche la conformazione della grotta stessa, che parrebbe essere stata scavata dall’interno.
Gli appassionati di teorie alternative sostengono l’esistenza di studi includenti la Valganna fra le zone in cui presenti basi aliene; queste rocce quindi, assorbendo i fenomeni elettromagnetici, sarebbero un isolante naturale perfetto per nascondere le presenze extraterrestri. A conferma della fantasiosa tesi una puntata storica del “Maurizio Costanzo Show”, in cui un esperto della materia affermò di conoscere in provincia di Varese un pertugio attraverso il quale accedere ad una base aliena. Verità o fascino della suggestione? Sta di fatto che gli interrogativi continuano ad essere tali.
