L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la situazione sanitaria in India “più che straziante“. Stati Uniti e alcuni Paesi europei, tra cui Regno Unito e Francia, sono i primi ad aver inviato aiuti per provare a contenere. La variante indiana, infatti, spaventa tutti: si teme che possa essere molto più trasmissibile e che, soprattutto, possa aggirare la protezione dei vaccini attualmente in circolazione. Al momento, però, di questa mutazione si sa molto poco. Ecco cosa dicono i virologi italiani, mentre ci sono stati i primi casi nel nostro Paese.