Viaggiare in aereo sta per diventare la cosa più comoda del mondo, e soprattutto alla portata di tutti.
Un viaggio in aereo spesso equivale a scomodità e mal di schiena assicurati, soprattutto se si parla di voli low cost e lunghe tratte. Il progetto Zephyr ha provato a rivoluzionare le cose.
Si tratta di una seduta piatta che permette di stendersi più comodamente e anche di addormentarsi, rispetto al passare ore seduti in posizioni innaturali su sedili rigidi, posizioni che quasi sicuramente non fanno bene alla nostra colonna vertebrale.
Si adatta alla perfezione anche per questi tempi difficili, avendo le giuste caratteristiche per rispettare il distanziamento sociale. Grazie a Zephyr Seat, le compagnie aeree avranno la possibilità di inserire posti a due piani, grazie ad una scaletta, permettendo così agli aerei di mantenere la stessa densità di posti che hanno al momento, senza rischiare di perdere profitto.
Zephyr Seat nasce dal progetto del designer Jeffrey O’Neill che ha avuto questa illuminazione proprio viaggiando in aereo per molte ore tra New York e Singapore. Soffrendo la scomodità di quel viaggio ha aguzzato la mente e ha creato la start-up Zephyr Aerospace. Alla base del progetto c’è la volontà di permettere a tutti di viaggiare comodi, rispettando la distanza sociale, richiedendo al viaggiatore solo una minima spesa in più, immaginando che la comodità in aereo per i voli intercontinentali non abbia prezzo.
Il progetto è ancora in fase embrionale e punta a prendere il volo, in tutti i sensi, attraverso una campagna di crowdfunding, ma l’interesse dimostrato da diverse compagnie aeree fa ben sperare.