Cetacei spiaggiati in Italia: 162 in un solo anno
Nel 2022 sulle coste italiane sono stati rinvenuti 162 animali arenati, uno ogni due giorni, di cui 71 tursiopi e 48 stenelle. Solo nei primi tre mesi del 2023 si sono spiaggiati in Italia ben 30 cetacei. I dati sono stati resi noti dalla Banca Dati Spiaggiamenti gestita dal CIBRA dell'Università degli Studi di Pavia e dal Museo di Storia Naturale di Milano. Confermano una tendenza già notata negli scorsi anni e rilevata in tutto il Mediterraneo e in tutti i Paesi europei, compresa la Francia. A uccidere i delfini non ci sono solo cause naturali, ma anche e soprattutto le attività antropiche, come la pesca professionale. Questi mammiferi marini possono riportare gravi lesioni derivanti dall'interazione con le attrezzature, rimanendo impigliati o avvolti alle reti dopo essersi avvicinati alle barche alla ricerca di cibo. La presenza dell'uomo nei mari sta mettendo a dura prova questi cetacei. I delfini hanno iniziato a comportarsi stranamente e "urlare" proprio a causa degli effetti dell'inquinamento acustico, che può portarli anche a spiaggiarsi perché incapaci di orientarsi sott'acqua.La proposta per salvare i delfini dai pescatori
Il progetto Life Delfi dell'Unione Europea propone l'adozione di un Codice di condotta per i pescatori. L'obiettivo è limitare il contatto tra i delfini, e i cetacei in generale, e i pescatori professionisti. Si tratterebbe di un modo per tutelare tanto gli animali quanto le attività economiche, visto che tursiopi e le stenelle spesso rovinano le attrezzature, causando ingenti danni ai lavoratori del settore. Da più di tre anni è in corso una campagna per aiutare chi opera in mare a salvaguardare i delfini. Prevede la fornitura di dissuasori acustici e visivi, corsi di formazione per realizzare attività alternative come il dolphin watching e l'invito a sostituire le reti da posta con le nasse a più basso impatto ambientale.Cosa fare se vedi un delfino bloccato in spiaggia
Ma con il caldo e sempre più persone sulle spiagge, diventa indispensabile anche informare i comuni cittadini, che potrebbero trovarsi davanti a un delfino spiaggiato. Come spiega il Santuario Pelagos per la difesa dei mammiferi marini nel Mar Mediterraneo, ci sono alcune azioni che possono essere portate avanti in questi casi.